In Attack On Titan i misteri e le parti oscure cominciano sin dall'inizio. Ciò è vero sia per il manga che per l'anime.
In questo caso ci soffermeremo sulla frase che appare già nel primo capitolo del manga: "See you later, Eren".
Va subito precisato che questa parte è solo manga e non esiste nell'anime. I fatti subito precedenti e subito successivi in parte coincidono in parte divergono.
Coincidono: in entrambi i casi la scena precedente è quella della legione esplorativa - si ritiene capeggiata da Keith Shadis e nella quale è presente un giovane Erwin - che sta per colpire la collottola di una titano. Appena prima del'impatto si passa alla scena di Eren che si sveglia presso l'albero. In realtà nell'anime il tutto è preceduto da alcuni intermezzi con scene di cui hai già parlato che sembrano essere decisamente premonizioni su fatti futuri, alcuni dei quali già accaduti nel momento in cui questo articolo viene scritto. La parte successiva al risveglio di Eren pure sembra coincidere differendo però le espressioni utilizzate. In entrambi i casi Eren dirà di essersi risvegliato da un lungo sogno ma di non riuscire a ricordare cosa avesse sognato.
Divergono: il pannello con "See You Later Eren" è presente solo nel manga. Nell'anime vi sono le scene di cui abbiamo appena parlato. Dopo il risveglio nel manga Eren dirà a Mikasa che i suoi capelli sono cresciuti; nell'anime questa espressione non è presente ma vi sarà una domanda di Eren "Mikasa?" seguita poi da grossomodo le stesse battute ovvero "Andiamo a casa" e "Eren perchè stai piangendo".
Proprio queste divergenze possono portare a formulare varie teorie su chi effettivamente sia la donna che dice ad Eren "Ci vediamo dopo".
1- Mikasa
E' sicuramente la teoria più probabile per una serie di ragioni.
Parlando del manga si possono infatti confrontare le due immagini immediatamente precedenti e seguenti al risveglio di Eren: decisamente sembra trattarsi della stessa persona, i tratti somatici sembrano davvero essere gli stessi. In entrambi i casi è presente la sciarpa che sappiamo essere stata donata da Eren a Mikasa.
Tuttavia un paio di particolari vengono a divergere. I capelli (corti prima, lunghi poi); e la presenza di un bottone nella camicia della donna che dice "See you later", non presente invece nella vignetta successiva quando viene senz'altro raffigurata Mikasa.
Va anche sottolineato un particolare che i più non sembrano notare. Immediatamente dopo la donna che dice "See You Later" non vi è il risveglio di Eren bensi' una riga nera, quasi a voler sottolineare che la vignetta precedente sia collegata alla pagina precedente temporalmente e non alle vignette successive della stessa pagina.
Abbiamo già detto che nell'anime questa vignetta incriminata non è rappresentata. Tuttavia si noti la reazione di Eren alla vista di Mikasa: "Eh? Mikasa?" con fare interrogatorio come se non si aspettasse di trovare la sorellina acquisita in quel momento. Questa sorpresa - che potrebbe benissimo essere dovuta comunque soltanto al brusco risveglio e alla necessità di riprendere contatto con l'ambiente circostante - non appare in realtà molto diversa da quella manifestata da Eren nel manga, laddove chiederà a Mikasa se i suoi capelli fossero diventati più lunghi.
In entrambi i casi, insomma, qualcosa non sembra quadrare completamente pur se per differenti ragioni.
2- Frida
Ed ecco allora che sorge una nuova teoria: le due ragazze - quella prima della riga nera di cui abbiamo parlato e quella dopo - non sarebbero sempre la stessa persona. Più di preciso, grazie alla scoperta con il cap. 64 che Frida da giovane avesse i capelli corti - si direbbe che la prima sia Frida e la seconda sia Mikasa. Frida che avrebbe cancellato la memoria di Eren in quel momento facendo si' dunque che non potesse ricordare quanto sognato. Frida che - secondo alcuni - sarebbe stata l'originaria proprietaria della sciarpa che avrebbe donato ad Eren il quale l'avrebbe a sua volta donata a Mikasa.
Tuttavia molti punti non coincidono sia visivi sia logici.
Visivi: non vediamo nemmeno Frida vestire una camicia con bottoni laddove viene raffigurata con i capelli corti. Chiaro rimane che, nelle due occasioni, potrebbe aver indossato vestiti diversi. Pur avendo i capelli corti, la pettinatura di Frida non è tale per cui i capelli le scendano lungo la fronte - cosa che invece si vede nella donna del "See You Later, Eren". Potrebbe però essere che la posizione chinata in avanti provochi questo. Somaticamente il naso delle due donne è lo stesso ed è molto differente da quello - molto più pronunciato - di Frida.
Logici: innanzitutto bisognerebbe spiegare come mai Frida - che vive nel Wall Rose verso il Wall Sina - si sia recata presso il Wall Maria e per quale motivo conoscesse Eren.
La questione sollevata ha dato adito a parecchie teorie molto fascinose: da viaggi nel tempo - volendosi vedere nella donna del "See you" sempre Mikasa ma del futuro che rimanda indietro nel tempo Eren e nelle lacrime di Eren un riflesso incondizionato del subconscio che saprebbe che quella Mikasa sarebbe morta - all'identificazione del titano la cui collottola viene colpita con Eren stesso - motivo delle lacrime nuovamente.
Rimane, al di là di tutto, un ulteriore quesito di fondo: in quel momento Eren non possiede ancora la coordinata e le memorie del prime re delle Mura, in quanto non ha ancora divorato il padre che del resto non ha ancora a sua volta sconfitto Frida. Come mai allora nell'anime si vedono quelle scene precorritrici come se fossero parte di quel sogno che Eren non ricorda?
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