Per te che ormai sei abbastanza abituato a mettere giù un paio di parole senza alcuna pretesa di professionalità su quello che vedi dovrebbe essere anche abbastanza facile. Di solito, quando ti accingi a vedere un film, una bella pagina bianca con matita facilmente cancellabile ti accompagna: in questa maniera segni facile i punti notevoli, quelli un po' meno notevoli e quelli su cui vuoi documentarti.
Ecco, quando hai visto Upstream Color, film del 2013 di Shane Carruth - uno che aveva fatto anche questa cosina qui e motivo principale per cui ti sei voluto sciroppare questa pellicola di circa 96 minuti - il tuo foglio è praticamente rimasto bianco. Non sapevi cosa scriverci; non capivi nemmeno bene cosa stavi vedendo e avevi solo la sensazione di star perdendoti mentre la trama procedeva.
E poi? E poi non eri sicuro di scriverci alcunchè, finchè, dopo sana dormita, hai deciso che lo fai.