sabato 29 ottobre 2016

Breaking News: Before the Fall e Resident Evil 7



Hai già più volte dato aggiornamenti su Before The Fall, gustoso spin off di Attack On Titan che racconta i fatti accaduti ben prima della serie principale e - probabilmente - cancellati dalla memoria collettiva del popolo dentro alle mura grazie all'uso della coordinata da parte dei Reiss. Ecco, tu sei immune peggio degli Ackerman, e quindi per non dimenticare i post sono qui, qui, e qui

Ebbene dall'ultima volta sono usciti altri 4 capitoli 4, di cui uno - il 24.5 - che contiene un breve flashback sulle circostanze della missione oltre le mura di Angel e Serum e sulle considerazioni di Maria che proprio il fidanzato Serum - da cui per altro aspettava un figlio - ha perso. 


E qui attacchi subito con un paio di domandine, giusto perchè il franchise ne ha pochine. Che il nome Serum voglia dire qualcosa in un mondo in cui i sieri titanizzano? Qualche collegamento o pura casualità? Che il nome Maria sia collegato a quello dell'omonimo muro? Del resto Maria viene proprio definita come l'angelo guardiano del muro anche per la sua appartenenza ai Garrison Corps - che italianizzati divengono le Truppe Stazionarie. 



Ad ogni modo, terminato il flashback, si parte con la storia recente e si inserisce subito un insospettato parallelismo con la storia principale. I più attenti ricorderanno come vi sia stato un lungo arco politico coincidente con la rivolta e il sovvertimento dei Reiss: ebbene in Before The Fall parte l'azione, presso la città industriale, di un gruppo di ribelli capeggiati dal tal Mateus - no, non lo storico centrocampista dell'Inter ma una sorta di strano incrocio tra un becchino e un personaggio di Death Note -, i cui comandanti hanno in codice tutti dei nomi di mesi - Januar, April, Marz, Juli, August, Mai - il cui scopo è quello di ribaltare il potere costituito cercando - con le buone o con le cattive - l'alleanza dei Forgiatori del distretto il cui capo è null'altri che Arkimo Xenophon. In questo sottile gioco politico si inserisce pure la polizia militare: se il capo del distretto industriale è infatti il Capitano Dafner - e a lui spetta dunque cercare di reprimere la rivolta - , molto interessata è Gloria Bernhart, capo della Polizia Militare di altro distretto e figlia del Generale che proprio con Dafner si contende l'elezione a Capo del corpo militare nel suo complesso. Costei si serve cosi di Xavi Innocencio per infiltrarlo tra i dissidenti: il fratello di Charle ne approfitta per cercare di riportare a più miti consigli la sorella che nel frattempo, come sappiamo, è divenuta apprendista di Arkimo. 

Alla fine, trama a parte, l'unico particolare nuovo ed interessante è costituito dal fatto che il Distretto Industriale è il "cuore" della milizia militare e dell'intera economia, forte della produzione di armi e vera e propria zecca


Novità anche sul versante RE7, un gioco che stai attendendo con la stessa premura con cui il Nemesis attende Claire. Sono usciti ben 6 trailers - per chi non mastica di anglofono, no, non sono appendici per camion ma veloci anticipazioni filmate - di durata non superiore ad un minuto che mostrano alcune delle dinamiche del gioco

Nel primo dei trailer viene mostrata la risposta al telefono da parte del protagonista e una voce femminile all'altro che proferirà delle incoraggianti parole - sembra dica "You'll wish you'd never come here" che italianizzato suona come "Desidererai di non essere mai stato qui" - sulla cui possibile identità in molti si stanno già scervellando. Data la presenza di un accento ben marcato i più pensano a Sheva Almor di RE5 ma non manca chi parla di Ada Wong - combinaguai di prima categoria vista per la prima volta in RE2; avrebbe un accento ben preciso nella sua parlata però che qui non si sente - oppure di Jill Valentine - eroina di RE1 e poi pure di Revelations - ; le ipotesi più fantasiose spaziano a Rebecca Chambers - in quanto l'apertura di ognuno di questi trailers mostra una faccia sfigurata che sembra essere la sua - o un personaggio ancora mai visto. 

Il secondo filmato mostra almeno due particolari rilevanti: un'arma - un fucile a pompa - e una cassa da cui lo stesso viene prelevato in armonia con la tradizione di RE. 



Il terzo filmato rivela le dinamiche dei salvataggi fattibili tramite un registratore con audiocassetta. Voci non confermate - almeno per quel che ne sai - affermano che questa opzione di salvataggio solo in punti precisi e probabilmente solo con il possesso di cassette sia propria solo delle modalità più sfidanti mentre in quelle facili vi sarebbero dei veri e propri checkpoint e salvataggi automatici o accessibili in qualunque momento tramite menù come da tendenza dei più moderni videogames. Ecco: le macchine da scrivere dei primi capitoli dal tuo punto di vista contribuivano decisamente ad aumentare l'esperienza horror e consigliavano al giocatore - pena dover ripetere intere aree - di procedere con cautela. Trattandosi di Survival Horror che vuole riallacciarsi alla tradizione ben saluti quindi una dinamica simile e ripudi la tendenza alla facilitazione dell'esperienza in questo senso. Sono però soltanto delle considerazioni personali ed è abbastanza chiaro che CAPCOM voglia accontentare quanti più potenziali acquirenti possibili siano essi nostalgici o newbie. 

Si ritorna ad un arma, il coltello tattico, nel quarto trailer anche se in questo caso viene mostrato nella sua funzione di rottura di casse o taglio di legacci. Molto belle le animazioni devi dire. 

Nel quinto trailer si assiste alla meccanica di cura. L'erba viene apparentemente mischiata nel menù con i kit di primo soccorso e il risultato consisterebbe sia nel chiudere ferite aperte e nel aiutare la rigenerazione dei tessuti che nel ristorare in piccola parte la salute fisica. 

Il sesto trailer mostra infine la lotta contro un Jack Baker che non cade manco con sapienti colpi di fucili a pompa in testa. O meglio: cade, sembra stecchito ma poi si rialza di nuovo. Un nemico immortale? La memoria va sicuramente a Lisa Trevor del Remake di RE1 - praticamente impossibile da uccidere - oppure al Nemesis di RE3 che si sconfigge molteplici volte salvo poi rivederselo balzare davanti più arzillo di prima. Da notare che la visuale in prima persona permette l'utilizzo di tecniche già ampiamente sperimentate con gli sparatutto: in caso di danni fisici lo schermo viene progressivamente coperto da macchie di sangue

Che tipo di RE sarà? Non lo sai ma le premesse ti attizzano e non poco. 

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