21 Maggio 2017. Segnare questa data perchè sarà quella del ritorno di Twin Peaks assente ormai dal lontano 1992 - anno del prequel/sequel Fire Walk with Me - e di cui avevi già parlato qui. Si è fatto attendere un anno in più delle predizioni di Laura - "Ti rivedrò tra 25 anni" - ma glielo concedi, chè magari nella Loggia avevano qualcos'altro da fare, magari chennesai...farsi un giro per l'Himalaya.
E l'Hype - almeno il tuo - cresce. Non solo sarà possibile seguire il simulcast grazie a Sky Atlantic - bisogna essere abbonati e tu lo sei...tiè - in lingua inglese, ma gli episodi usciranno poi in lingua italica con un ritardo di 5 giorni e che vuoi che sia.
Intanto però qualcosa lo devi trovare per calmare la tensione. E difatti arrivano prima un riassunto dell'intera serie originale + Fuoco Cammina con Me e poi ben 4 trailer piuttosto misteriosi - oh, è Twin Peaks eh -; nel frattempo qualche notiziola sparsa e pure qualche poster, cosi' tanto per gradire.
E allora via con le speculazioni. The Darkness of the Future Past - in italiota "L'oscurità del futuro passato" - riassume tutto quello che è successo nella serie in soli 2 minuti e mezzo. Non lo commenti nemmeno, ecco il link .
Arrivano poi un paio di poster, sempre piuttosto suggestivi che proprio riporti qui e si freghi il copyright chè tanto non è che tu ci guadagni una benemerita cippa qui.
Piccola parentesi ora. Se questa serie è diventata oggetto di culto lo si deve non solo alla felice scelta delle locazioni, alla sceneggiatura, allo script, ai dialoghi, agli attori ma pure alle stravaganze di Lynch, mai come nessuno un uomo per cui è difficile persino attribuire l'aggettivo "geniale" senza temere di lasciare indietro qualcosa. Talmente tante che, per dirne una, osservò quello che era il designer delle scene e ne fece probabilmente il più grande villain della storia dei telefilm. Per dirne un'altra, esistevano dei copioni ma nella maggiore parte dei casi veniva lasciata libertà agli attori di improvvisarci su liberamente. Ecco stavolta Lynch ha fatto di più: non voleva fuga di notizie sulla trama ed allora ad ogni attore - e sono circa 200 eh - è stata recapitata soltanto la parte dello script con le sue battute. Perchè, dice lui, mica tutti devono sapere tutto: quando si troveranno insieme potranno fare domande e ottenere risposte a vicenda. Eh, intanto il povero fan medio si tiene l'Hype e punto. Diabolico come nemmeno fosse uscito dalla Loggia Nera.
A fine Marzo, poi, compaiono le prime locandine e i primi scatti grazie a Weekly Entertainement che si becca l'esclusiva. E sono lacrimoni come nemmeno si fosse odorato olio di sicomoro bruciato.
Ci va poi già di scatti lo scaltro Lynch e qui metti giusto un bel link.
Ed infine, in perfetto stile Lynchiano, qualche indovinello, gentile antipasto dei mal di testa che la serie sicuramente - sei pronto a scommetterci - porterà.
Vabbè si legge in orizzontale dall'alto in basso e da destra a sinistra ed è "Where we're from the birds sing a pretty song and there's always music in the air" (Noi veniamo da un posto dove gli uccelli cantano una bella canzone, e c’è sempre tanta musica nell'aria). Citazione dall'episodio tre della prima stagione, sogno di Cooper, parole dell' "Uomo dall'altro Luogo". Altrettanto chiaramente - e lo spettatore lo andrà a scoprire solo nella seconda stagione inoltrata - è un riferimento alla loggia nera: ti piace la maniera in cui l'effetto è concepito, con un ombra nella parte inferiore ad indicare "l'altra realtà".
"My log has something to tell you" - cioè "il mio ceppo ha qualcosa da dirti" - a cortesia della Signora Ceppo, uno dei personaggi più enigmatici della serie originale.
La frase è sempre la stessa: "What's happening with agent Cooper?" - "cosa sa succedendo all'agente Cooper" - che è poi decisamente uno dei più grandi enigmi della storia dopo quell'ultima puntata in cui lo si vedeva prendere a testate uno specchio con l'immagine riflessa di Bob. Impossessato? Forse si. E' Bob a costringerlo a battere la testa sullo specchio? O è Cooper a cercare di resistergli in quella maniera, anche ferendosi?
In entrambi i casi il simbolo che va a formarsi è sempre lo stesso: quello di un gufo e sembra decisamente richiamare quello della caverna dei gufi. Ma...dai che lo sappiamo tutti, i gufi nella foresta non sono quello che sembrano.
Ci sono però un paio di differenze notevoli che ti portano ad elaborare una tua tesi personale.
Primo: l'effetto entrata/dissolvenza è diverso. L'uscita della scritta nel primo caso sembra far pensare al gufo che si allontani in direzione opposta a quello dello schermo - sembra in altri termini andare "dietro" allo schermo. Nella seconda invece da l'impressione di arrivare da destra e andarsene verso sinistra.
Secondo: le musiche sono diverse. Entrambe proprie della colonna sonora originale del grande Badalamenti, ma diverse. E se la prima da la sensazione di qualcosa di oscuro e cupo, la seconda più che altro magnetizza coi suoi toni fortemente vocati al mistero ma decisamente avvertiti come "meno negativi" e dall'altro lato più "certi". Per sintetizzare: se la prima trasmette "smarrimento", la seconda trasmette "certezza" di quello che è.
Dove vuoi arrivare? Lo dici subito. Attenzione che tutti - ma proprio tutti - nella Loggia hanno il proprio Doppleganger. La prima delle due sigle, con quel senso di allontanamento e la sparizione, starebbe a rappresentare il primo Cooper, quello che tutti conoscono, che entra laddove sparisce, cioè nella Loggia Nera. La seconda, con quel suo passare destra sinistra - ma non sparire - e con quella musica misteriosa, andrebbe a porci la domanda: c'è un agente Cooper che si sta muovendo nella nostra dimensione ma chi è? L'originale o il suo Doppleganger? E qui proprio non ti va di rispondere chè, conoscendo Lynch, qualunque risposta sarebbe comunque sbagliata.
Si tratta ovviamente di una teoria personale e come tale liberamente commentabile e senza alcuna pretesa.
Alla fine l'unica cosa certa e che manca poco e dal 21 Maggio nelle foreste torneranno a sentirsi i gufi.
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