domenica 3 settembre 2017

The Fades: quando le ombre non restano tali



The Fades è una serie del 2011 prodotta dalla BBC UK composta di 6 episodi della durata approssimativa di 50 minuti cadauno. In un totale di 5 ore si sarà introdotti nelle vicende di un gruppo di persone, gli Angelici, in perenne controllo di morti cui non è stato concesso di ascendere e che pertanto continuano ad infestare il mondo "reale". Solo che non ne vogliono sapere di rimanere come sono e toccherà a Paul, giovane studente nerd inglese, usare i poteri che scoprirà di avere per aggiustare la situazione fattasi assolutamente pericolosissima per l'intera umanità bellamente ignara dei fatti.

Con un cast di attori magari non notissimi ma con una trama e una sceneggiatura piuttosto avvincenti, sono le idee alla base del plot a costituirne il vero motore. 


Il problema: le Ombre

Primo particolare interessante: viene costruita una storia - grazie alle parole dei vari protagonisti - sulle origini del problema che partono con la Seconda Guerra Mondiale. Tutto inizia con John, soldato inglese che muore nel 1943 in Sicilia, dopo esser stato costretto ad abbandonare in patria la moglie Natalie per partire per la guerra. L'alto numero di morti nel conflitto non consente che tutti possano ascendere - insomma in paradiso non ci stanno tutti -; pertanto taluni rimangono nel mondo "reale" in forma di ombre - morti, spiriti - . Costoro non possono toccare alcunchè pena essere attraversati da scosse che appaiono anche piuttosto dolorose e il loro corpo continua a putrefarsi; un gruppo di loro gira per tutta l'Europa cercando il portale per l'ascensione ma non lo trova. Alfine chiedono agli Angelici - ne parli poi - di aprire il portale ma questi rispondono che non possono intromettersi nelle vicende ultraterrene. Decenni di odio li portano a cercare un'altra soluzione: divengono cannibali - il primo è proprio John - e in questa maniera riacquisiscono "materialità" divenendo di nuovo a tutti gli effetti degli esseri umani. Cosa che non piace ovviamente agli Angelici che cercano di fermarli sia perchè - parola di Neil - "se la morte diventa vita tutto finisce" e a maggior ragione perchè questi rinati possono da li in poi cibarsi solo di carne umana: questa è la trama della serie. 

Come altra caratteristica mai approfondita amano i posti alti. Poco spiegato anche il primo assalto di John, ancora in forma semi materiale, che inocula un veleno nell'occhio di Neil e sembra quasi - questo l'effetto su pellicola - aspirargli qualcosa: ad ogni modo da li gli Angelici comprendono che sta avvenendo qualcosa e che le Ombre non sono più tanto tali. 

Tra di loro ve ne sono però anche di quelli che collaborano con gli angelici senza esserne costretti: esempio è Eric, il più vecchio - morto nel 1946 a 70 anni - che per primo riconosce l'importanza del protagonista Paul. 


I Buoni: gli Angelici

Si tratta di un gruppo di persone "speciali", una razza diversa che vive assieme ai comuni mortali. Coloro che ne fanno parte preferibilmente non conducono una reale vita: chi l'ha fatto non ha mai avuto successo come testimonia il caso di Sarah, sposata ma separata, uccisa, divenuta ombra ed infine ascesa. Per loro stessa definizione si possono considerare degli "acchiappafantasmi": loro compito è vigilare sulle ombre - avendo a disposizione delle "armi organiche" - e tenerle buone. Tra loro spiccano Neil, vero coprotagonista della storia e Helen, vestita come un prete, dotata di poteri di guarigione - che non le permettono però di salvare l'occhio di Neil -, uccisa e con pochi giorni a disposizione prima dell'ascensione. 

Il loro campione sarà però il giovane Paul, ignaro nerd che scoprirà prima di poter vedere le Ombre, poi di essere addirittura il prescelto con capacità di guarigione - cui si accompagnano strane emissioni di insetti dalla bocca - nonchè di sparare degli autentici raggi luminosi che Goku può solo invidiare sia come arma contro le Ombre e gli Angelici, sia per aprire quel portale che tanto i primi bramano. La difficoltà estrema di dire addio agli affetti comuni - si, riesce persino ad aver una fidanzata nonostante il suo charme sia pari a quello di un'ameba - , un discorsetto con John e infine le continue visioni del mondo ridotto in cenere lo condurranno a cercare una soluzione diversa da quella voluta dagli altri Angelici che desideravano solo uccidere tutti i Rinati. Soluzione costituita dal riaprire con sapienti colpi energetici - che solo lui poteva fare - il secondo portale della città - non si dice mai quale - situato sotto un centro commerciale la cui costruzione aveva peraltro fatto abbastanza arrabbiare John che credeva di aver perso l'ultima possibilità per ascendere. 

Apparentemente le due fazioni hanno un codice, una sorta di patto che viene soltanto accennato e che comunque sarebbe stato infranto per primi dalle Ombre nel momento in cui hanno praticato il cannibalismo e tentato di ritornare materiali. 

Tutto il resto

Detta cosi sembrerebbe gran poca cosa. Accanto però a questi personaggi se ne intrecciano molti altri che hanno una relazione con i protagonisti: Mac, il migliore amico di Paul - e vi sono scene che davvero confermano il profondo legame tra i due e a tratti pure ilari come il vestire lo stesso pigiama o il dividersi i gelati - ; il padre di Mac, ispettore di polizia invischiato nella vicenda causa indagine sulla morte di Sarah; il marito delle stessa Sarah che la vedrà risorta ma poi deciderà di andarsene con una ragazza conosciuta ad inizio serie e da cui aveva ricevuto il due di picche in quanto ancora sposato; la famiglia di Paul - mamma e sorella popolare a scuola quanto snob che alla fine cederà alle avances di Mac che prima odiava -; la migliore amica della sorella di Paul che ne diventerà la fidanzata ma farà una gran brutta fine diventando il motivo principale dell'urlo di dolore del nerd con cui si conclude la serie; lo psicologo doppiogiochista. 

In particolare un trafiletto lo devi proprio dedicare a...

...Mac

Il personaggio che alla fine ti è piaciuto di più. Nerd incallito, in segreto innamorato non ricambiato della sorella del migliore amico, getta momenti di assoluta ilarità e totale sollievo pure nelle situazioni più drammatiche con i suoi riferimenti nerd, le sue statistiche sballate, il suo linguaggio estremamente giovanile e talvolta irriverente. Di più: il suo rapporto con Paul diviene l'arma principale per caratterizzare il protagonista e per comprenderne meglio, attraverso lunghi discorsi che solo tra amici si fanno, il modo di pensare e di agire. Rappresenta la versione speculare di Paul: anche lui con una famiglia sfasciata - la madre ha infatti l'autoritario e precisino padre, ispettore di polizia - ma privo di madre anzichè di padre. 

Infine ha il grande merito di fare da "narratore esterno" nei recap con cui comincia ogni puntata. 

Domande

Si, perchè alla fine della visione ti sono venute in mente almeno due domande a cui non ti sembra sia stata data risposta. 

In primis viene detto che la maniera in cui le Ombre acquisiscono nuovamente materialità è il mangiare carne umana. Piccolo problema: non possono toccare nulla, pena scossa elettrica; sono cioè immateriali. Come avrebbero dunque fatto a toccare la carne che avrebbero divorato? 

In secondo luogo ad un certo punto lo psicologo diviene Ombra e poi Reincarnato. Il tutto deve avvenire a quel punto fuori schermo perchè non si vede proprio. Oppure, e sarebbe interessante come ipotesi, fin dall'inizio era una ombra e quindi lo vedeva solo Paul: peccato che tutti sembrino sapere che lui va a sedute di psicologia e sembra davvero improbabile che quantomeno la madre non avesse mai conosciuto lo psicologo del figlio.

Conclusioni

Serie godibile. Per chi sia interessato la si può trovare con sottotitoli inglese in streaming legale e gratuito nella piattaforma VVVID

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